el peten … si procede a vele spiegate

1555486_740752045986237_6058086967041937820_nIeri siamo stati il pomeriggio con l’ispettore (nella foto). É stato bello ci ha dedicato un intero pomeriggio. Ci ha atto visitare la cattedrale, il mercato popolare, il punto in cui è nata la città del Guatemala ed infine una mappa topografica in rilievo enorme del guatemala. Il mercato è una specie di “Porta Portese” ce ne sono molti in città di questi mercati. la cosa che mi ha colpito è che questo si trovasse nella piazza centrale della città è come se da noi porta portese fosse a piazza di spagna.

L’ispettore ci ha fatto notare come è la gente nel mercato ha insistito perchè guardassimo e capissimo . Lui ogni tanto va nel mercato solo per avere contatto con la gente. Questo è molto interessante. Qui ci si tiene  non perdere il contatto con la gente e con la gente povera. La maggior parte della gente vive di commercio. Non ci sono lavori fissi.

Abbiamo parlato della mia futura missione. Il progetto è molto interessante, non andremo allo sbaraglio, ma c’è un bel progetto dietro. Inizieremo occupandoci di una parrocchia della città che ci garantirà un posto fisso per l’inizio, la possibilità di conoscere e di farci conoscere dalla gente e qualche entrata per poter iniziare la costruzione della missione che si costruirà su dei terreni che il vescovo ha comprato fuori città. Il vescovo in questi 15 anni si è molto dato da fare ha circa decuplicato il clero locale che era pressocchè inesistente prima di lui. Attualmente sono circa 30 i sacerdoti che collaborano con lui per il vicariato apostolico. Il vescovo è un tipo molto alla mano a vederlo non sembra neanche un vescovo (secondo i parametri che abbiamo in Italia)…

San Benito è una zona molto povera anche se è vicino al capoluogo della regione che è flores che è una città tutto sommato ricca. C’è perfino un aeroporto lì vicino.

San Benito è una città con alto rischio di degrado forte è la prostituzione anche minorile. Grande è il consumo di droga, soprattutto di Cocaina. Piccola parentesi ieri nel giornale ho letto che per il Guatemala transitano circa 400 tonnellate di cocaina ogni anno dirette verso gli stati uniti, di queste il 10% ossia 40 tonnellata si fermano in Guatemala e vengono usate dalla gente. Considerando che la popolazione del Guatemala è di circa 12 milioni di abitanti fatevi velocemente il calcolo del consumo…

Il Vescovo vuole che noi tre salesiani ci occupiamo dei giovani e che li educhiamo per farli uscire da certi circuiti. è convinto e del resto è il segreto di don Bosco che con una corretta educazione si possa costituire e costituire una società diversa. Pian piano ci espanderemo per rispondere ai vari bisogni del territorio del resto on Bosco faceva proprio questo guardava queli che erano i bisogni del luogo e con il discernimento e l’aiuto dello Spirito Santo vi rispondeva. Ci sono qualche villaggio ketchi nelle vicinanze ma non sono molti.

Domani l’ispettore volerà a Flores per parlare con il vescovo di tutte le cose da fare e per farsi spiegare meglio il progetto. Lunedì con Shiju andremo ad Alta Vera paz una regione del Guatemala in cui è forte la presenza ketchi. Dove sta Vittorio Castagna (il terzo dell’allegra brigata) e visiteremo una missione impiantata.

Concludo con un racconto ameno che mi è stato raccontato dal segretario ispettoriale per capire la situazione di violenza presente qui: Macchina in coda. Persona sta parlando al cellulare. Si accosta una persona con la motocicletta bussa al vetro con una pistola (al finestrino opposto un complice anche lui in motocicletta e co la pistola) si fa dare ill cellulare e se ne va. In cambio sembra che abbiano molto rispetto per i sacerdoti, ai quali non fanno nulla… è bene girare in clergymen per cui sto valutando l’ipotesi di portarlo più spesso…