Si avvicina il Natale

imagesTermina un altro anno, si avvicina un’altra festa di Natale; a cinquant’anni dal Concilio Vaticano II, nell’anno della fede, c’è una domanda decisiva che possiamo e dobbiamo porci: quest’anno siamo stati capaci – nonostante limiti, incertezze e contraddizioni – di riavvicinarci al Vangelo e di riavvicinare il Vangelo agli uomini e alle donne di oggi con la nostra vita?

La fedeltà allo spirito del Natale ci insegna a vivere e a narrare il cristianesimo sotto il segno della misericordia e della carità. Nella parabola del buon samaritano a chi gli chiedeva chi è il mio prossimo, Gesù risponde fatti prossimo di chi soffre.

‎Diceva Mons. Tonino Bello: “Siete credenti per la Fede, sarete credibili per la Speranza, ma sarete creduti soltanto per la Carità che testimoniate”. Solo se sapremo preferire la “medicina della misericordia e della carità” alla “verga del castigo e del giudizio” potremo dare un messaggio affascinante per il mondo. Solo così saremo capaci di comprendere e di raccontare i tratti di un Gesù, Signore della storia, che si fa bambino, che si rende piccolo e insignificante, che si fa debole, che si rende vulnerabile tanto da poter terminare la sua avventura sulla terra per colpa di Erode, già a solo due anni.

Questo Natale invece di perdere tempo a criticare il materialismo in cui si è convertita questa festa, domandiamoci quanto stiamo lavorando per un mondo più giusto, per un mondo più umano, per un mondo secondo il piano di Dio? Quanto stiamo collaborando con tutti gli uomini di buona volontà, come diceva Giovanni XXIII? Quanto ci facciamo prossimi per essere ascoltati da quanti attendono una parola di speranza? Quanto ci rintaniamo dietro le nostre verità che a volte feriscono invece di illuminare?

Il mondo ora più che mai, ha bisogno di cristiani, ossia di persone che siano il sale della terra e la luce del mondo, che si compromettano per la pace, per la giustizia, per i diritti del mondo, perché “sono molte le esigenze e solidali, come Gesù Cristo, ai drammi e alle speranze dell’umanità ci impegniamo ad assumere le decisioni adeguate per trasformare la vita e renderla conforme alla volontà di Dio e per questo più umana

BUON NATALE E UN FELICE ANNO DI MISERICORDIA E DI CARITÁ A TUTTI