Da un foglietto di “Materiales Pedagógicos de la Agenda Latinoamericana 2010”.
Leggendolo mi ha fatto pensare un po’, così ve lo condivido Disuguaglianza economica SOCIALE Se aggiungiamo il reddito del 20% più ricco e il 20% più povero, e facciamo una torta, vorremmo questo: MA LA DISTRIBUZIONE DELLA TORTA sarebbe così: 1989: 3.10% e 96.90% per i poveri dai ricchi 2000: 2,80% e 97,20% per i poveri dai ricchi 2004: 1.10% e 98.90% per i poveri dai ricchi Nel 1989 il ricco possedeva 19,3 volte più beni rispetto ai poveri. Nel 2004 aveva già 34,2 volte più poveri. Nell’anno 2010 la disuguaglianza rimane e si concentra tra proprietari di allevamenti, possessori di miniere e delle minoranze commerciali.
MALNUTRIZIONE: Il 40% degli oltre 14 milioni di persone sono colpite dalla fame. 49% dei bambini sotto i 5 anni soffre di malnutrizione cronica. Questo sale al 69,5% tra i bambini indigeni. In 49 comuni che la fame è tanto forte che si chiama Hambruna (Carestia). Abbiamo preso il 6 ° posto nel mondo e 1 in America Latina. Urge una educazione alimentare! Proprietà della Terra: 54% degli agricoltori poveri ha il 4% dei terreni agricoli; mentre il 2,6% di ricchi proprietari terrieri occupa il 66% dei migliori terreni agricoli del paese. Gli indigeni, del cui lavoro mangia tutto il paese, hanno un piccolo terreno e come strumento una zappa, un machete e una pala. Se gli indigeni facessero uno sciopero per un mese, il resto dei guatemaltechi morirebbe di fame. Producono ciò che mangiamo, lo vendono nei mercati e lo cucinano (i ricchi) a casa. Tra i proprietari di proprietà multifamiliari, 81 ogni cento sono in mani a gente di etnia Ladina, 14 in mani indigeni e solo cinque sono donne. I proprietari terrieri esportano tutto quello che producono producendo fame!
ISTRUZIONE: Guatemala ha il più basso investimento educativo nella regione centro americana: circa il 2% del PIL, secondo l’ultimo rapporto del relatore dell’ONU per il Guatemala. L’americano medio Latina è del 4,4%. La domanda di settori sociali deve essere di almeno 7%. La scuola media è di 2,3 anni, ancora più bassi nei reparti indigeni. Nel 2010 la popolazione analfabeta è stata del 25%; Questa percentuale aumenta indigena 35% e il 32% nelle donne. Le scuole pubbliche non hanno né materiale né spazio fisico. In contrasto con alcune scuole private hanno piste equestri e piste per alcuni studenti che arrivano in elicottero.
SALUTE: La salute è quasi totalmente privatizzata. Gli ospedali pubblici hanno progressivamente meno mezzi e personale. La percentuale del PIL spesa per la salute diminuisce ogni anno e l’importo si aggira al 1,3% del prodotto interno lordo. I poveri per qualsiasi malattia deve essere disposta a morire. In contrasto i ricchi si vanno a curare negli USA
LAVORO: Il 75,4% della popolazione economicamente attiva lavora nel settore informale e 78,9% non sono coperti dalla previdenza sociale. Il salario minimo è Q.74 con questo né il paniere alimentare non è coperto.
CASE: Nel 2010 il deficit abitativo era di 1,8 milioni di case. La maggioranza vive in anfratti sovraffollati o in precipizi dove un terremoto ne seppellisce migliaia. Con una media di 15 metri a persona. In contrasto con la classe superiore vive in 400 metri o in case a due piani di 600 metri di costruzione, ampie strade e parchi; con una media di 200 m per persona. Confrontandoli con le baraccopoli e colonie residenziali strada per El Salvador. E la domanda: Dove vivranno i figli di coloro che vivono nelle baraccopoli?
GIUSTIZIA: Nel 2009, il tasso di omicidi era 6451, 720 donne; e 170 erano piloti di autobus. Tutti impuniti. Guatemala ha 18 mila membri della polizia nazionale e scandalosamente 120.000 poliziotti privati per fornire sicurezza all’élite
ECOLOGIA: 50 anni fa, il 66% del Guatemala era foresta. Oggi è il 15%. Una compagnia mineraria utilizza 250.000 litri d’acqua all’ora; la stessa quantità che utilizza una famiglia di contadini in 22 anni.
Per pensare
- una macchina consuma 1 quintale di mais (biodiesel) per percorrere 250 km con un quintale di tortillas di mais un guatemalteco mangia per tre mesi.
- Stati Uniti ed Europa spendono ogni anno 17 miliardi di dollari in alimenti per animali domestici Fornire i sistemi sanitari di base per bisognosi del terzo mondo costerebbe 13 miliardi dollari
- Europa e Stati Uniti ogni anno spendono 12 miliardi dollari in profumi Fornire acqua potabile a coloro che non ne hanno costerebbe 9.000 milioni dollari
- Le mucche transgeniche europee sono sovvenzionate con 2 € al giorno. il 50% dell’umanità vive con meno di 1 € al giorno
- U.S.A. La sua guerra al terrore costa 580 miliardi dollari l’anno porre fine alla fame e della malnutrizione nel mondo: 19 miliardi dollari