Buona Pasqua di Resurrezione!!!

L’altro giorno mi è capitato di leggere una storiella:

Un allievo di un rabbino chiede al suo maestro: «Maestro è venuto il messia o lo dobbiamo ancora attendere?»

Il maestro si affaccia alla finestra, guarda per alcuni secondi lo splendido paesaggio della città di Gerusalemme e poi gli risponde: «Dobbiamo ancora attendere. Fuori il mondo è ancora pieno di guerre, di sofferenza, se fosse venuto il Messia sarebbe già cessato il male da tempo»

In questi giorni di Quaresima, i sentimenti che si sono alternati nella mia mente, sono ben rappresentati da questa storiella. Si avvicina la Pasqua di Cristo. Festeggiamo la vittoria di Cristo sul male e attorno a me il male sembra fare da padrone. I morti ammazzati sono quotidianamente in aumento. L’altro giorno nel lago è stato trovato il corpo di una ragazzina (14 anni circa). La ragazza era stata precedentemente violentata e poi annegata nel lago. Varie persone si sono tolte la vita, perchè non potevano più andare avanti. Un ragazzo di 17 anni è stato freddato da due persone, che si erano confuse e lo hanno ammazzato al posto di un altro che passava sulla stessa strada. Potrei continuare l’elenco (o meglio dire il bollettino di guerra) per ore.

Come sempre il Signore risponde prontamente alle mie inquietudini. Il giorno stesso, avevo la riunione con uno dei gruppi della pastorale della donna della parrocchia. La prima cosa che gli ho chiesto se avesse funzionato il corso per preparare lo shampoo in casa, che avevamo fatto il mese passato. Una di loro si è alzata e ha preso la parola con entusiasmo: «Padre non può immaginare quanto. Ho già venduto tutto lo shampoo che avevamo fatto la volta scorsa e me ne sono fatto anche un intero gallone (circa quattro litri) completamente da sola. Lo stiamo venendo ed ho già messo da parte i soldi per comprare i materiali che mi servono per produrne altro» e varie di loro lo avevano rifatto a casa, non dovendolo così andare a comprare e quindi risparmiando diversi soldini. Allora mi sono detto dentro di me… mi dimentico sempre che nostro Signore ha scelto la via del seme che muore, del non fare notizia… del granello di senapa che è il più piccolo tra i seme e che quando cresce diventa un albero maestoso. Per cui la vittoria di Cristo passa per piccoli gesti che ogni giorno costruiscono il suo regno… Noi cristiani forse non appariremo mai in prima pagina in nessun giornale… e quando lo facciamo dobbiamo stare molto molto attenti… Può essere vero che sono circondato di tanti fatti di morte, ma è anche vero che sono circondato di tanti fatti di risurrezione, di gente che sta recuperando la speranza, che lotta tutti i giorni per mandare i figli a scuola e alla Chiesa onde evitare che frequentino brutte compagnie. Di gente che grazie al nostro lavoro trova la forza e l’entusiamo per non lasciarsi andare ma per continuare a vivere. Mi piace molto una espressione che usano qui per esprimere questo: “Sigo en la lucho” che tradotto letteralmente è: continuo a combattere… cioè non mi arrendo!!! Bisogna fare uno sforzo per vedere la vittoria di Cristo non è appariscente. Non richiama l’attenzione, però riempie il cuore. Mi avvicino alla Pasqua certo che quel piccolo granellino che io innaffio con il mio lavoro darà molto frutto.

Vi racconto infine un po’ di cose che abbiamo fatto in questo periodo:

Via Crucis per i migranti

Il quarto venerdì di quaresima abbiamo fatto una via crucis per le vie del paese accompagnati dal vescovo con lo scopo di sensibilizzare la gente alla questione dei migranti che passano continuamente per il peten. Tutto il Guatemala celebra questa via crucis lo stesso giorno. Sapete bene quanto sia vsto il problema, perchè ve l’ho descritto nelle mie lettere precedenti.

Corso per ostetriche

Il corso di formazione per ostetriche dei villaggi vicini, che si raduna ogni due mesi circa ha avuto come tema questa volta l’autostima. La maggior parte di queste donne soffrono di bassa autostima (sono maltrattate, a molte di loro il marito non permette neanche di uscire di casa), così quest’anno abbiamo pensato di fare un cammino psicologico di accompagnamento, coadiuvato dalla psicologa el vicariato. Questa è stata la prima riunione di quest’anno:

Rifacimento sale parrocchiali

Dopo aver sistemato il salone parrocchiale siamo passati alle sale di catechesi, che necessitavano di una manutenzione immediata, non stavano male come il salone ma onde evitare che cascassero i muri, ci ho già messo mano… Del resto non erano neanche intonacate, h pensato di intonacarle e pitturarle con colori che siano più vivi rispetto al grigio del blocco di cemento. Già ne ho terminate due (ne mancano altre tre) e questi sono i frutti:

Compra di materiale

Abbiamo finalmente comprato venti materassi per rimpiazzare i pezzi di spugna che si usavano come materassi del dormitorio della parrocchia anche erano ormai inutilizzabili, si erano totalmente disfatti. Finalmente quando ospitiamo gente o i vari migranti di passaggio li possiamo accogliere dignitosamente… Inoltre ho approfittato per comprare una quindicina di tavoli (la parrocchia ne era completamente sprovvista…) ed tre gazebo (visto il sole del peten quando facciamo attività sono più che necessari)

Festa del Patrono (San Benito di Palermo)

I festeggiamenti della festa patronale del patrono

Domenica delle Palme

La domenica delle palme abbiamo fatto la processione per le vie del paese. Con noi sono venuto i militari della stazione del Petèn. I militari qui sono visti molto male, anche perchè hanno perpetuato stragi contro la popolazione locale durante il periodo della guerriglia. Stiamo cercano di riavvicinare loro alla gente e la gente a loro…

 

Vi ringrazio per tutto l’aiuto che mi state dando. Le sale di catechesi, i materassi, e le varie cose che abbiamo potuto comprare sono vostre… li avete praticamente comprati voi, con le vostre generose offerte e a nome di tutto San Benito vi ringrazio… spero di poterlo fare con ognuno personalmente… anche se ultimamente davvero i miei spazi liberi si sono ridotti drasticamente… ma il tempo per gli amici si trova sempre… 

Buona Pasqua di resurrezione (con la lettera minuscola, non perchè la Resurrezione sia poca cosa, ma perchè i miei auguri siano di una Pasqua secondo l’ottico del chicco di frumento che muore)

Se conoscete qualcuno che desidera ricevere la mail che mando mensualmente, si ci può iscrivere attraverso:

https://www.facebook.com/pages/Cooperativa-Sociale-Provvidenza-e-Associazione-Il-Giardino-di-Provvidenza/319484468087708?id=319484468087708&sk=app_56250169630 oppure mandando una mail a [email protected]

Spero nella prossima settimana di potervi mandare un resoconto delle attività fatte da tre volontari della capitale che sono stati con noi in questa settimana santa…

un abbraccio di cuore

Vi voglio bene

Don Giampy