Festa dell’eroè nazionale

 

599934_4365372018436_857573749_nIl 20 di Luglio in Honduras è una giornata in onore dell’eroe nazionale che si chiama Lempira (come la moneta nazionale) che fu un capitano di guerra del popolo Lenca (indigeni locali) che ha combattuto contro l’invasione degli spagnoli durante il 1530, morendo nel 1537 in uno scontro proprio con un generale spagnolo.

Per la festa, una delle scuole del territorio, la san martin, mi ha invitato insieme alla responsabile del centro diurno per bambini di strada che teniamo in parrocchia a presiedere come giurato ad un concorso nel quale i bambini della scuola hanno “giocato” a vestirsi da indigeni e veniva premiato il bambino e la bambina che più sembravano indigeni.

532494_4365265895783_1450055422_nÈ stato divertente vedere tutti questi ragazzini travestirsi, per rappresentare ed immedesimare meglio la loro cultura e le loro radici. L’occasione è stata utile per andare a visitare i ragazzi a scuola. Devo dire che in questi mesi ho cercato di costruire una rete educativa con tutte le agenzie educative del territorio, ma il risultato è stato spesso deludente. Qui i dirigenti scolastici non hanno molto interesse nel costruire alleanze educative per i ragazzi. Parlando con una dirigente di una scuola, e offrendole i servizi che sviluppiamo nelle varie attività educative della parrocchia, inizialmente mi ha chiesto se potevo costruirle un aula scolastica perché negli anni passati i salesiani si sono prodigati anche in queste attività sfruttando progetti e poi quando ha capito che le offrivo un supporto educativo (una sala computer con professori che seguissero i ragazzi, mentre nella scuola non esiste una sala di informatica, i ragazzi imparano il computer solo nella teoria, mentre noi abbiamo una sala a disposizione con 24 computer anche se un po’ scalcagnati, corsi di musica, di teatro e di pittura e un luogo dove i ragazzi potessero giocare liberamente e tranquillamente e la possibilità di avere un doposcuola completamente gratuito) mi ha risposto che lei non si occupava di questo e che era meglio parlare con i genitori, perché lei non aveva tempo.

578643_4365368658352_1465394798_nCon questa scuola, invece, abbiamo avviato un processo di appoggio ai ragazzi della scuola soprattutto per quello che riguarda il doposcuola e le ripetizioni attraverso il centro diurno per bambini di strada.

Interessante che nella giornata di oggi è stato eletto il presidente studente della scuola, che dovrà svolgere alcune attività insieme ai professori e ai genitori per coinvolgere la scuola e gli allievi. Mi è piaciuta per il fatto che è una maniera di mettere al centro i ragazzi e credo sia molto vicino alla spiritualità di don Bosco. Del resto, nella scuola tra i professori ci sono persone che sono membri attivi della nostra parrocchia e che si vede che stanno seminando il nostro carisma anche fuori delle mura parrocchiali… del resto don Bosco è di tutti!!!e tutti hanno il diritto di godere della sua saggezza educativa

I ragazzi, inoltre, hanno omaggiato l’eroe nazionale con poesie e canti in suo onore, e si sono preparati con molta cura.