Hector David Hernández González – testimonianza vocazionale

In San Benito stiamo facendo un’altra esperienza dell’amore di Dio e sono le vocazioni religiosi che il Signore ci sta mandando. SOno già tre i ragazzi che sono in seminario della nostra casa. Due in prenoviziato ed uno Hector in Aspirantato (che è l’anno prima del prenoviziato, qui la formazione è più lunga che in Italia). Speriamo di continuare anche quest’anno con questa benedizione. Vi chiedo una preghiera per gli aspiranti che inizieranno l’esperienza quest’anno e i ragazzi che fanno parte del gruppo ricerca della casa.

Questa è la testimonianza di vita di Hector

Durante i miei 20 anni ho vissuto con la mia famiglia. Sono cresciuto in chiesa. Da piccolo, i miei genitori mi portarono in chiesa ogni Domenica. A 12 anni ho fatto la mia prima comunione. Ho iniziato a collaborare nella Chiesa con il passare del tempo e partecipando come lettore. Ho iniziato in una settimana santa che sono arrivati alla mia parrocchia di Las Cruces Peten i seminaristi, ma non sapevo di dove fossero, perché era la prima volta che sentivo parlare dei Salesiani di Don Bosco. Era bello vedere come ci riunivamo con tanta gioia. Questo incontro è entrato nella mia vita e non ha mai sperimentato nulla di simile. Da allora ho pensato nella mia mente voglio essere così come loro. I giorni passavano e quando venne il tempo di Pasqua aspettavo con impazienza l’arrivo dei seminaristi così ho chiesto cosa dovevo fare per essere uno di loro, perché mi mancavano 5 anni per finire i miei studi, col passare dei giorni e le cose nuove nella mia vita, ma io sentivo la chiamata ad essere salesiano e così è stato un giorno ho ricevuto un messaggio da uno dei seminaristi che mi chiedeva se ero davvero intenzionato a farmi salesiano. Come inizio mi misero in comunicazione con don Giampiero che mi ha accompagnato nella prima parte del cammino vocazionale. Alla fine dell’anno e dopo aver parlato con Padre René Guzman che è l’incaricato delle vocazioni mi hanno proposto di fare l’esperienza dell’aspirantato il prossimo anno. Bene, la mia risposta è stata positiva. E poi ho fatto quello che mi hanno detto, ho presentato la lettera perentrare nel Aspirantato. E sono stato ammesso alla esperienza e quindi sono pronto a farlo dove non immaginavo in Masaya Nicaragua. E così è la mia piccola storia e quello che rimane è chiedere di pregare per me.

Felice anno nuovo a tutti

Don Giampiero